Come funziona un test dell'udito

La prima cosa da fare per scoprire se è necessario intervenire sull'ipoacusia è sottoporsi a un test dell'udito. Si tratta di una procedura semplice come il controllo degli occhi presso un ottico. Un audioprotesista qualificato (HCP) eseguirà il test dell'udito.

Il test può essere composto da diverse parti

L'esame dell'udito può essere effettuato in diversi modi, a seconda dei sintomi specifici: i due più comuni sono l'esame del tono puro e l'esame del linguaggio.  

Il test del tono puro:

Vi verranno fornite un paio di cuffie e vi verrà chiesto di ascoltare e rispondere ai toni più morbidi che riuscite a sentire a diverse altezze. 

Il test del linguaggio:

Vi verrà chiesto di ripetere parole o frasi per valutare quanto chiaramente riuscite a sentire il parlato. La difficoltà a distinguere tra suoni consonanti come "s", "h" o "f" è un segno di perdita uditiva.

I risultati del test dell'udito verranno probabilmente mostrati in un grafico chiamato audiogramma. L'audiogramma mostra le soglie uditive, ovvero i livelli più lievi che si possono sentire, su una gamma di suoni per ciascun orecchio.  È comune avere un udito migliore per alcuni suoni rispetto ad altri.
Scopri di più sull'audiogramma
Audiogramma per ipoacusia neurosensoriale in un orecchio sinistro

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FAQ 

Chiunque manifesti sintomi di perdita dell'udito, come difficoltà a sentire o a capire il parlato, dovrebbe sottoporsi a un esame dell'udito. L'esame dell'udito è consigliato anche alle persone di età superiore ai 50 anni o a coloro che sono stati esposti a forti rumori.
A seconda delle esigenze individuali, un test dell'udito può durare dai 20 ai 60 minuti.
Non è necessaria una preparazione particolare per l'esame dell'udito, ma è bene informare l'audioprotesista di eventuali farmaci che si stanno assumendo o di eventuali cambiamenti recenti dell'udito. Può anche essere utile portare con sé un amico o un parente che aiuti l'audioprotesista a comprendere meglio la perdita uditiva.

No, un test dell'udito non è doloroso. Il test non è assolutamente invasivo e prevede l'uso di cuffie e suoni.

Dopo un test dell'udito, l'audioprotesista esaminerà con voi i risultati e discuterà l'eventuale perdita uditiva riscontrata. L'audioprotesista può consigliare apparecchi acustici, impianti cocleari o altri trattamenti, se necessario.

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